mercoledì 27 febbraio 2013

La ragazza "quasi"...



Ho sempre ammirato molto (fisicamente parlando) le persone che posseggono delle caratteristiche somatiche ben definite, che rimangono impresse in chi le incontra, quei dettagli che ti fanno immediatamente visualizzare una persona di cui magari non ricordi il nome. Bene, io non sono tra quelle...io sono "quasi".

Sono una fiera discendente per parte materna di una famiglia di vecchi veneziani, e da loro ho ereditato le mie caratteristiche fisiche, che hanno da sempre contraddistinto tutti gli appartenenti a questo ramo familiare, rendendoci simili come fotocopie. Una famiglia di "quasi"...


La prima nota dolente sono i capelli! Hanno un colore che spazia nell'idefinito. Troppo chiari per essere castani, biondi sì, ma scuri e ramati, ma troppo dorati per essere rossi...ci avete capito qualcosa? no? figuriamoci io! Le donne della mia famiglia infatti sono la fortuna dei parrucchieri, in quanto per avere un colore "ben definito" si tingono praticamente da sempre. Io stessa sono stata platino, castana, rossa, naturale ed ora naturale-con-shatoush.Se cambio colore praticamente non se ne accorge nessuno, e questo avviene perchè nessuno si ricorda mai che colore di capelli io abbia! In inverno sono indefinita più che mai, in estate mi trasformo nella sorella di Dave Mustaine dei Megadeth!


Dave Mustaine



Nota dolente numero due: gli occhi! Verdi sì, ma troppo scuri per essere verdissimi e troppo chiari per essere grigi...faceva in fretta mia nonna a dirmi che in famiglia avevamo gli occhi "color del tempo"! In alcune condizioni di luce sembrano verdi con pagliuzze dorate, in altre verde smeraldo, in altre ancora verde bosco.

La pelle da camaleonte poi! In inverno giallina con miriadi di nei e qualche lentiggine, in estate invece compare una esplosione di efelidi che al mio confronto Vanessa Incontrada sembra una dilettante.

Vanessa Incontrada


Vorrei poter avere quel particolare che si nota, quel segno distintivo naturale  che faccia ricordare il mio viso anche a chi mi ha visto una sola volta, ed invece niente, sono condannata ad un'eterna non definizione, ad una sorta di anonimato non per banalità, ma per mancanza di segni particolari.

Anche quando si leggono i vari manualetti che definiscono i "tipi", io non so mai in che categoria rientrare! devo vestirmi come una castano-bionda o come una rossa? Devo truccarmi gli occhi come se li avessi verdi o come se li avessi dorati o grigi? Mi ha aiutata solo Style Begins at Forty che nel suo blog ha inserito degli inquadramenti somatici molto meno vincolanti e in cui è più facile riconoscersi, ed io sono una Soft Autumn, ma anche lì non lo sono al 100%, lo sono...quasi!!!

Ci sono compagne di sventura in giro? Is there anybody out there?

 Un "quasi" bacione

4 commenti:

  1. ahahah marti mi sembri la mia mini, anche lei ha gli occhi che passano dal verde bosco al grigio al dorato, nessuno in famiglia ha ancora capito di che colore siano. i capelli invece per il momento sono biondo, ma piuttosto un biondo scuro
    anche io li ho biondo scuro, quindi sono sempre stata una quasi bionda, e come te li ho sempre tinti dall'epoca del liceo: castano scuro, mogano. Adesso sono platino da un pezzo, e mi piaccio, con buona pace di mia mamma che mi trova orribile.

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    1. Allora siamo in due a fare la fortuna dei parrucchieri! A me platino piaci tantissimo, e la tua minichic è talmente bella che qualsiasi colore i suoi occhi decidano di esprimere sarà sempre perfetta!

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  2. Se ti può consolare... io sono "quasi" Inverno scuro (sempre secondo Silvia che in questa materia docet eccome)...

    l'eserito della "quasi" è numeroso!!!

    C.

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  3. Evviva!!! Mi sento meno sola! Però è brutto che nessuno ricordi mai un "qualcosa" del tuo aspetto, e quando asciughi i capelli a testa in giù per fare in fretta (e si gonfiano)b e tuo marito dice "Toh, è arrivato Dave Mustaine" ti senti con l'autostima sotto i tacchi!

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