martedì 12 marzo 2013

Parka Time!!!



Rieccomi, salve a tutti! Sono stata un po' indaffarata tra lavoro quotidiano e lavoro con la band in questi giorni ed ho trascurato il blog (cominciamo bene se lo trascuro già appena aperto!), ma prometto di dedicare maggiore impegno a questo piccolo angolo di frivolezze web!

Due domeniche fa ho accompagnato il maritino al Colle della Maddalena, con relativo bellissimo Parco della Rimembranza, affinchè lui potesse scattare qualche panorama di Torino. In realtà la foschia non ci ha aiutati, ma in compenso ho rimediato anche io qualche scatto e approfitto di queste immagini per recensirvi un acquistino saldifero, ovvero il parka di Oviesse (un colpo da 25 euro!).




Ho iniziato da poco ad indossarlo perchè nonostante abbia una fodera staccabile in ecopellicciotta tipo orsetto non è assolutamente un capo adatto all'inverno torinese. Il parka era disponibile in blu scuro e verde bosco, oltre che in color kaki, quello che vedete nelle foto. L'esterno è in cotone grezzo, il che mi piace molto perchè trovo somigli alla tela delle giacche militari, di conseguenza il capo assume un mood un po' kombat che penso si sposi bene sia con look casual sia con mises più rockeggianti. All'interno, fissata con bottoni, si trova la fodera in eco-orsetto, discretamente morbida e calda, adatta alla mezza stagione, ed il cappuccio è rifinito con un bordo di ecopelo anch'esso rimovibile. La linea del parka può essere modificata a piacimento grazie alla coulisse interna, forse con cordoncini un po' troppo lunghi e l'aria  fredda non passa grazie alla doppia chiusura formata da cerniera più bottoni. Purtroppo quando ho scelto di acquistarlo in color kaki il parka era rimasto solo in taglia M, che a me veste grandino (sono una tg.42 alta circa 170 cm), quindi, nel caso qualcuna ancora lo trovasse, consiglio di prenderlo in misura S se portate la 42. Trovo nel complesso che sia un capo versatile, appena arriverà la primavera toglierò il bordo di pelo e la fodera e lo indosserò come soprabito, come valida alternativa al trench. Lo immagino poi con un look più da palco (per il genere "arrivo della band al locale"...ma sì, tiriamocela un po'!) come ad esempio un paio di leggings effetto ecopelle opachi, una maglia lunga e dei bikers borchiati.




Bene, se avete visto tutte le foto e siete ancora qui e soprattutto non vi siete sentiti male nel vedermi struccata e con i capelli a carciofo (per le ragazze di Alf...ecco il mio famoso caschetto in crescita da suora laica!) vi siete meritati un enorme GRAZIE! 

Spero che questo post sia stato utile a chi medita l'acquisto di un parka ma, come me, non essendo sicura al 100% del da farsi, preferisce navigare nelle chiare, fresche e dolci acque del low cost.

A presto!!

I was wearing:
Parka OVS
Skinny jeans Mango
Mariniere H&M
Pull in viscosa e cachemire Northland
Sneakers borchiate Ovyè by Cristina Lucchi
Sciarpa vintage
Mini postina in ecopelle Naf Naf

p.s. A breve vi delizierò con le nuove avventure degli Emblema, che si preparano a "spaccare" sul palco di Rock Targato Italia e nel frattempo lavorano alacremente al nuovo album. Presto vi scriverò un post di presentazione ed un Save The Date per il nostro concerto, e vi invito ad ascoltarci su Soundcloud e su ReverbNation.